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                                Il comune di Breno è situato in 
                                Lombardia a 70 Km da Brescia. Con circa 5000 abitanti 
                                il suo territorio si estende sulla riva destra 
                                del fiume Oglio, con colline parzialmente coltivate 
                                e montagne con boschi cedui e di conifere. 
                                Il comune fa parte del Parco Nazionale dell'Adamello. 
                                Breno (metri 343, abitanti 5110) è 
                                il principale centro della media valle con attività 
                                finanziarie e industriali.  
                               Il centro storico è organizzato 
                                sul tracciato della strada camuna. Nel palazzo 
                                del Municipio, oltre alla biblioteca, è 
                                ospitato il Museo civico camuno, dove sono conservati 
                                documenti, prodotti dell'artigianato artistico 
                                locale e dipinti dei secoli XV-XVIII, tra cui 
                                opere del Romanin, del Gambara, del Ceruti, del 
                                Carpinoni. 
                                Dalla centrale via Mazzini via Cappellini che 
                                porta alla chiesa di S.Antonio, uno dei pochi 
                                edifici gotici in valle.  
                                 
                                Costruita nel secolo XV su una preesistente struttura 
                                eretta tra il 1334 e 1359, la chiesa, senza facciata 
                                e con elegante portale del '400, è oggi 
                                sede di esposizioni. L'interno a una navata conserva 
                                alcuni interessanti affreschi: nel presbiterio, 
                                quelli sulla volta sono di scuola foppesca (Evangelisti, 
                                Dottori della Chiesa, e simboli evangelisti); 
                                quelli alle pareti di Girolamo Romanino: i dipinti 
                                all'altare maggiore (Madonna col Bambino e santi 
                                1526-27) e sulla parete laterale destra sono di 
                                Callisto Piazza.  
                               A sinistra, via Tonolini conduce 
                                a una piazzetta dove è la parrocchiale 
                                di San Salvatore. Costruita nel secolo XVII, ha 
                                un portale barocco e un elegante campanile (1673) 
                                di Antonio Tabù. All'interno sono opere 
                                dei secoli XVII-XVIII, tra cui dipinti del Fiammenghino, 
                                di Domenico Carpinoni, del Romanino; gli affreschi 
                                delle volte e del presbiterio sono di Antonio 
                                Guadagnini (1852-73).  
                               Da piazza S.Antonio, una strada 
                                perpendicolare a via Mazzini porta a piazza Generale 
                                Ronchi, luogo di mercato contornato da edifici 
                                dei secoli XVIII-XIX. Di qui, in 10-15 minuti, 
                                si sale al castello m 389, complessa e costruzione 
                                di origine franca. Abbandonata nel 1598, fu degradata 
                                a cava di pietra e solo nel 1980 è iniziato 
                                un lavoro di studio e di conservazione.  |